Etichette obbligatorie sull’Abbigliamento Personalizzato

Negli ultimi tempi ci è capitato spesso che dei clienti chiedessero di togliere le etichette interne delle t-shirt personalizzate perchè comparisse solo il loro logo sull’abbigliamento personalizzato, senza altre informazioni.
Ci siamo trovati a dover dire diversi no, e oggi vorremmo fare un pò di chiarezza sulla ragione del nostra posizione.

La legge (nello specifico il Codice del Consumo) prevede che su tutti i capi di abbigliamento personalizzato (che siano t-shirt personalizzate, felpe personalizzate o giacconi) venduti sul territorio nazionale siano riportate le seguenti informazioni in modo visibile e di immediata comprensione:

  • Nome o marchio del fabbricante o distributore
  • Composizione del tessuto con la dichiarazione delle fibre
  • Istruzioni relative alle modalità di pulitura e stiratura
  • Paese d’origine o di provenienza, se situato fuori dell’Unione Europea

L’etichetta sulle abbigliamento personalizzato può essere di cartone, tessuto o altro materiale e deve essere applicata mediante cucitura, graffatura, adesivo, allacciatura con cordoncino o inserimento della stessa nell’involucro.

Perché queste informazioni sono importanti?

La composizione del tessuto
Conoscere il materiale che compone le t-shirt personalizzate è necessario per valutare la qualità di un prodotto, la rispondenza all’uso che se ne desidera fare, il giusto rapporto prezzo/qualità.

La Manutenzione
Per quanto riguarda questo aspetto l’etichetta deve indicare le modalità di pulizia dell’abbigliamento personalizzato utilizzabile sul prodotto senza rovinarlo.
Se la pulitura rispetta le istruzioni riportate nell’etichetta, la responsabilità per eventuali danni ricade sulla casa di produzione, perciò ci si può rivolgere al venditore.

La Taglia
L’indicazione della vestibilità di un capo di abbigliamento personalizzato non è obbligatoria, ma solitamente viene sempre riportata.

Materiali di origine animale: Attenzione
Con il nuovo Regolamento europeo1007/2011 a partire dall’8 maggio 2012, è obbligatorio indicare sull’etichetta anche la presenza di pelli o altre parti di origine animale. La dicitura riportata dovrà essere “Contiene parti non tessili di origine animale”.
Queste informazioni sono utili agli utilizzatori finali per un uso consapevole ed informato del prodotto. È vostro diritto sapere che abbigliamento personalizzato indossate o che tshirt personalizzate il vostro fornitore ha deciso di regalarvi.

Quando Bybrand ha preso forma sono stati fissati degli standard di etica professionale che avrebbero guidato la nostra attività nel tempo. Uno di questi è la professionalità, il rispetto delle regole, anche a discapito dell’immediato guadagno. Per questo motivo noi scegliamo di attenerci alle normative del Codice del Consumo, permettendo ai clienti di indossare le nostre t-shirt personalizzate in modo consapevole.
Amiamo il nostro lavoro e rispettiamo i nostri clienti. E il rispetto passa anche attraverso la trasparenza.

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